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Impugnature ergonomiche matite e penne

Le impugnature ergonomiche per matite e penne: i modelli e come si usano i gommini colorati

Può capitare di vedere oggetti curiosi attaccati alle prese delle matite dei nostri bambini: gommini colorati un po’ misteriori per quanto riguarda il loro utilizzo, ma anche per quanto riguarda la loro reale utilità.

esempi impugnature ergonomiche per matitaQueste “prese” in gomma sono di fatto impugnature ergonomiche e sono fabbricate in materiali più o meno morbidi. Sono commercializzate con molti nomi diversi, qui ve ne riportiamo alcuni se le state cercando nelle cartolerie o nei negozi online: prese, impugnature per matita o penna, tutori per la scrittura o anche grip per matite e penne.

Sono accessori divertenti e infatti i bambini le recepiscono bene per i loro colori e la loro “originalità” che permette di personalizzare le proprie matite e penne. Ma i gommini ergonomici hanno anche un ruolo importante nell’apprendimento della scrittura, infatti supportano il bambino in un  compito impegnativo come quello di imparare a scrivere.

Andiamo però oltre i “colori” e interroghiamoci sulla loro reale utilità.

Impugnature ergonomiche per scrivere: servono veramente?

Premettiamo che questa domanda non può avere una risposta netta, se prima non precisiamo alcune cose. La domanda da cui partire è un’altra: qual è l’obiettivo che ci poniamo nell’utilizzare questi gommini?

Imparare a scrivere infatti è un mix che coinvolge la fisicità del bambinio, le sue capacità, il suo carattere, il rapporto con gli altri (insegnanti e compagni) e molto altro. Imparare a scrivere non è facile, richiede tempo ed esercizio (dedichiamo un approfondimento sulla scrittura dei bambini in questo articolo). Da un punto di vista fisiologico e biomeccanico, durante l’apprendimento della scrittura il bambino è chiamato a svolgere azioni impegnative, come ad esempio: tenere correttamente lo strumento, orientarlo nello spazio, nel frattempo sapere cosa deve scrivere (copiatura o dettato), mantenere attenzione e ritmo nella scrittura. E’ del tutto normale quindi che già “solo” il fatto di impugnare correttamente le matite rappresenti all’inizio un compito molto impegnativo.

Ecco che arrivano in aiuto i gommini ergonomici per agevolare la presa, togliendo difficoltà alla prensione. Effettivamente molti genitori riferiscono che i loro bambini che usano i grip per matite si stancano meno durante la scrittura.

Attenzione però! Il fatto di stancarsi, entro certi limiti, è fisiologico. Così come la fatica iniziale nell’imparare a padroneggiare lo strumento, poichè significa imparare ad applicare una pressione adeguata alle dita. Queste sono situazioni che rappresentano la “palestra” dell’apprendimento della scrittura.

Tra l’altro, utilizzare strumenti che agevolino la presa non è una novità di questi ultimi anni. Esistono infatti da anni in commercio matite a base triangolare e leggermente più grosse delle matite normali, che hanno proprio l’obiettivo di facilitare la presa. I gommini però sono un’altra cosa, perchè hanno forme che facilitano ancora di più la prensione e possono essere applicati sia a matite che a penne.

Per questo motivo le impugnature in gomma per le matite (e poi per le penne) deve essere ben ponderato e non scontato.

Impugnature matita per bambini: supporto per l’apprendimento della scrittura o strumento compensativo?

Come abbiamo già detto, imparare a scrivere è un compito impegnativo. Nell’apprendimento della scrittura i nostri bambini possono passare attraverso diverse fasi, con successi alterni. In alcuni bambini si possono evidenziare difficoltà oggettive (DSA disgrafia) che in ogni caso possono essere migliorate attraverso percorsi specifici.

Anche nell’utilizzo dei gommini quindi è importante capire se li stiamo adottando come strumento per supportare l’apprendimento della scrittura o come strumento senza il quale non è possibile scrivere!

Nel primo caso, infatti, paradossalmente il bambino potrebbe anche farne a meno (si pensi a noi adulti che abbiamo imparato a scrivere correttamente senza utilizzare alcun gommino!).

L’utilizzo delle prese per matite, in un contesto in cui non sussistono problematiche particolari, serve ad aiutare ad imparare come si prende correttamente una matita. Soprattutto i grip dotati di 3 ditali (per pollice indice e medio) servono proprio a “costringere” il bambino ad adottare la presa corretta. Via via che il bambino ha interiorizzato la corretta impugnatura, può passare ai gommini meno vincolanti che rendono le dita più libere, ma aiutano comunque la presa.

I gommini ergonomici per le impugnature delle matite insomma vanno bene se aiutano a rendere più amichevoli le matite, sapendo che da un certo punto in poi bisognerà farne a meno. Il più delle volte i bambini fanno questo “salto” in maniera spontanea, naturale. A un certo punto scoprono di saper usare le penne dei grandi senza fatica. In ogni caso sono gli adulti che devono vigilare se il gommino da supporto utile diventa una cosa senza cui non si può scrivere: l’obiettivo infatti è quello che siano autonomi.

I gommini poi possono essere un ulteriore supporto – quasi necessario – laddove ci siano delle acclarate difficoltà di scrittura e/o disgrafie. In questo caso, il percorso di apprendimento della scrittura dovrà essere supportato da un grafologo professionista in rieducazione della scrittura.

I gommini in sintesi vanno bene sia per i disgrafici che per chi non manifesta difficoltà. L’importante è capire che in nessun caso è sufficiente fornire lo strumento e basta, ma bisogna seguire l’apprendimento della scrittura cornicetta dopo cornicetta.

Come scegliere un’impugnatura ergonomica per matite o penne

Abbiamo fatto le doverose premesse per comprendere veramente il ruolo delle impugnature in plastica per matite e penne.

Esistono diverse tipologie di impugnature, come vanno scelte? Non consideriamo qui l’aspetto esteriore dei nostri grip: i colori giocano un ruolo certamente importante anche per il coinvolgimento del bambino, ma in questo caso considereremo le loro diversità funzionali. Esistono grip più o meno strutturati, riassumibili in queste categorie:

Ditali a 2 o 3 dita – anche chiamati Artiglio

Si tratta di impugnature che presentano dei ditali in cui inserire la punta delle dita. In questo modo la posizione della presa è vincolata e il bambino è “obbligato” a mantenere la posizione. ATTENZIONE: il fatto di utilizzare questi gommini non significa che la presa del bambino sarà buona in assoluto! Infatti il bambino deve usare queste impugnature in modo attivo, con la prospettiva di mantenere la corretta posizione anche senza supporto ergonomico. Attenzione quindi che la posizione della mano sul foglio sia corretta, e che il pollice non avanzi andando a coprire la punta della penna (che deve essere sempre in avanti e ben visibile). Altrimenti non c’è gommino che tenga, e il bambino adotterà comunque una impugnatura sbagliata!

Impugnature ergonomiche per bambini

Tra cui il modello “Jumbo” o “jumbo grip”. Si tratta di gommini che rendono più spessa la matita e possono avere livelli diversi di “comodità”. Alcuni sono molto facili da prendere perché grandi e dotati di incastri in rilievo, altri sono più semplici e quindi avvicinano il bambino alla linearità della penna. Pensateli un po’ come gli appigli e alle prese delle palestre di arrampicata: ce ne sono di molto ergonomici facili da prendere ed altri di più semplici che richiedono più tecnica.

Ditali o impugnature progressive per matite e penne

Simili ai modelli ad artiglio, prevedono però una progressività e vengono venduti in kit di 3 modelli. Si parte dal primo, più vincolante, per poi arrivare a grip più liberi. E’ un concetto interessante perchè segue l’evoluzione fisiologica della presa del bambino, ma vanno utilizzati in modo consapevole (vedi quanto detto sopra).

Conclusioni e consigli sulle impugnature per matite e penne

Abbiamo visto le tipologie di grip, all’interno delle quali ci sono molti modelli diversi. Altre caratteristiche di cui tenere conto sono:

  • Tutti questi modelli vanno inseriti vicino alla punta, in modo che tra la punta e la presa ci siano circa 1,5-2cm. Durante la scrittura la punta deve essere sempre visibile al bambino, quindi proiettata verso l’alto del foglio.
  • Oltre alla forma delle impugnature, è importante considerare la grandezza. La dimensione dei gommini va tarata correttamente sulla dimensione della meno e delle dita del bambino. In generale, poi, via via che il bambino cresce e apprende a scrivere correttamente, le dimensioni andranno diminuite
  • Destra e sinistra. I gommini per l’impugnatura delle matite avranno un orientamento diverso a seconda che l’utilizzatore sia destro o mancino. Generalmente è riportato direttamente sul gommino il verso in cui usarlo, con le lettere stampate “R” per right (destra) per i destrimani e “L” per left (sinistra) per i mancini.

In conclusione di questa guida sulle migliori impugnature ergonomiche, ribadiamo ancora una volta che per quanto utili questi strumenti non sono una panacea, ma vanno inseriti in modo più ampio all’interno di un contesto di apprendimento della scrittura!

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