La Grafologia è la disciplina che ha come oggetto lo studio della scrittura e sulla base di essa deduce la personalità del suo autore. Il presupposto alla base di questa disciplina è che il modo in cui scriviamo esprime la nostra personalità. Un grafologo, analizzando il modo in cui una persona scrive, può dedurne la creatività, la socievolezza, la sensibilità, lo spirito critico… e molto altro!
Esatto: Dimmi come scrivi e ti dirò chi sei.
La grafologia è inoltre utilizzata in ambito legale per periziare scritture di cui lo scrivente è incerto e quindi aiuta a identificare l’autore di uno scritto. In questo caso non vengono analizzati gli aspetti psicologici e si approfondiscono quelli FORMALI. Si parla in questo caso di Grafologia Forense.
Sul nostro sito forniamo tutte le informazioni su questa affascinante materia, e anche per chi sta cercando indicazioni specifiche per un caso. In ogni momento potete richiedere maggiori informazioni attraverso il form disponibile sul sito.
Breve storia della grafologia
La Grafologia è la scienza dell’uomo che indaga le caratteristiche psichiche di uno scrivente a partire dalla sua scrittura. Deve il suo nome all’abate francese Michon che sul finire del 1800 coniò il nome graphologie. Da allora si sono succeduti molti studiosi e molti metodi grafologici. Ogni metodo mira a sistematizzare lo studio della scrittura e delle caratteristiche psicologiche degli scriventi, in modo da fornire agli studenti un sistema coerente. In Italia sono presenti diverse “Scuole grafologiche” (così si chiamano i diversi metodi che vengono insegnati) ognuno con concezioni particolari su come si svolge un’analisi o sul significato da attribuire ai diversi segni.
L’idea che la scrittura dia delle indicazioni anche sulla personalità dello scrivente in realtà è molto antica. Alcuni studiosi fanno risalire questa considerazione addirittura al mondo greco (Aristotele) e romano (Svetonio). L’analisi della scrittura per scoprire la personalità ha poi avuto un primo importante autore nel 1622, anno in cui tale Camillo Baldi (italiano) scrisse un primo manuale contenente indicazioni sul rapporto tra produzione scritta e caratteristiche dell’autore. Bisogna però aspettare l’800 per le prime opere che provano a sistematizzare la grafologia, con autori quali Lavater, Hocquart, Michon e Crepieux-Jamin. Da lì, e per tutto il 900, la grafologia si ampliò esponenzialmente con studiosi e scuole che ne gettarono le basi teoriche e operative. In Italia ricordiamo gli importanti contributi di Girolamo Moretti. L’Enciclopedia Treccani riporta una interessante rassegna non specialistica.
La storia della grafologia deve considerare della divisione tra Grafologia e Grafologia Forense, aree disciplinari che anno certamente una origine storica comune, ma che poi nel tempo hanno prodotto contenuti autonomi. Per quanto riguarda la parte forense, è presente una bibliografia peritale liberamente consultabile.
Definizioni di Grafologia
E’ possibile trovare molte definizioni di Grafologia. Il Grafologo italiano Girolamo Moretti, ad esempio, ne parla come di una scienza sperimentale che dal solo gesto grafico d’uno scritto umano rileva le tendenze sortite da natura. Il francese Crepieux-Jamin definisce la Grafologia come lo studio del carattere per mezzo della scrittura. Altri autori forniscono altre definizioni, a volte anche più poetiche ma comunque di grande interesse. E’ il caso di quanto afferma Max Pulver, in una frase che spesso viene citata per la sua efficacia:
L’uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore. La scrittura cosciente è un disegno inconscio, disegno di sé, autoritratto.
La pagina di wikipedia definisce la Grafologia come una tecnica che presume di dedurre alcune caratteristiche psicologiche di un individuo attraverso l’analisi della sua grafia. Wikipedia precisa inoltre in modo chiaro che la Grafologia va distinta dalla perizia grafologica per l’analisi e comparazione di scritture, che è l’oggetto della Grafologia Forense.
Come potete vedere le definizioni sono molteplici, ma l’assunto di fondo è che ci sia un legame molto profondo tra scrittura e personalità. Le diverse scuole propongono un metodo per analizzare la scrittura e ricavarne i significati.
Abbiamo visto che la scientificità della Grafologia è ancora oggi dibattuta e pertanto su questo sito più che concentrarci sulla promozione di una Scuola o di un Metodo, preferiamo fornirvi tutti gli elementi perchè possiate elaborare una vostra idea personale.
In generale tutte le scuole grafologiche concordano sul fatto che scrivere è una complessa attività simbolica che coinvolge la persona in tutta la sua interezza. Nel tracciato grafico ritroveremo impressa l’impronta personale dello scrivente, chiamata talora con nomi diversi: energia, ritmo, movimento.
I settori della Grafologia
In generale tutte le Scuole grafologiche suddividono la Grafologia in diversi settori. Queste sono aree applicative della Grafologia a questioni specifiche, come ad esempio il settore scolastico o professionale.
Una delle suddivisioni più diffuse degli ambiti di studio grafologici è la seguente:
- Grafologia: si intende con questa il “generico” esame di personalità, per conoscere le caratteristiche di personalità dello scrivente. Non c’è una applicazione a contesti o finalità specifici, come nei casi seguenti.
- Grafologia Familiare: applica il sapere grafologico alle relazioni familiari, quindi in primis il rapporto tra partner e il rapporto genitori/figli. Fornisce indicazioni in merito alle modalità relazionali interne e può dare una chiave di lettura per la comprensione e la risoluzione dei conflitti. Può fornire anche informazioni utili alla “compatibilità” di coppia.
- Grafologia Professionale: applica il sapere grafologico al mondo del lavoro, fornendo indicazioni utili in merito alla selezione del personale o allo sviluppo del talento personale sul luogo di lavoro. Si occupa anche di orientamento scolastico dei più giovani, utile ad esempio nei momenti di scelta del percorso di studi.
- Grafologia dell’età Evolutiva: applica il sapere grafologico alo studio dell’evoluzione della gestualità nei più piccoli. La grafologia dell’età evolutiva fa partire il suo studio della motricità grafica in età prescolare con il disegno e accompagna il bambino fino alla completa acquisizione della scrittura.
- Grafologia per la Rieducazione della scrittura: rispetto alla Grafologia dell’età Evolutiva, non prevede elementi legati alla personalità, ma tratta e migliora la gestualità grafica finalizzata ad ottenere una calligrafia armonica e in linea con le potenzialità del soggetto.
- Grafologia Forense: non prevede elementi legati alla personalità, ma fornisce indicazioni in merito alle caratteristiche della scrittura al fine di identificarne l’autore.
Come puoi vedere l’analisi delle caratteristiche psichiche e personali del soggetto non rientra in tutti gli ambiti di studio. La Rieducazione della scrittura e la Grafologia Forense infatti non affrontano queste tematiche che vengono escluse dall’oggetto dell’esame.
Grafologia Familiare: la scrittura a supporto delle relazioni interpersonali
La Grafologia familiare e della coppia, spesso chiamata solo Grafologia familiare è un settore molto importante della Grafologia. In questo ambito si applicano le competenze grafologiche all’ambito delle relazioni. La Grafologia è uno strumento molto potente per mettere in luce un gran numero di caratteristiche delle persone. Temperamento, attitudini, motivazioni, sensibilità… tutti aspetti importantissimi che non rimangono isolati nell’individuo, ma coinvolgono anche gli altri.
Con la Grafologia Familiare l’analisi spiega come ognuno di noi si configura nelle relazioni, siano queste familiari o di coppia. La Grafologia Familiare analizza i tratti personali di ognuno in relazione alle altre persone a lui vicini. Nel caso concreto, quindi, si raccolgono e analizzano le scritture di più persone. L’analisi consiste nell’andare a considerare: da un lato le modalità di relazione, sulla base di quanto emerge dalle diverse personalità, dall’altro le strategie per il miglioramento delle relazioni, sulla base della natura autentica di ognuno dei soggetti coinvolti
Per suo metodo e potenzialità, la Grafologia Familiare è pertanto utilissima nei casi di disagio familiare, ma anche di problemi più lievi che possono coinvolgere genitori, figli, partner.
Grafologia professionale: per le risorse umane ed il lavoro
La Grafologia Professionale (anche denominata Grafologia dell’orientamento scolastico e professionale) si occupa degli aspetti scolastici e professionali che coinvolgono la persona, attraverso il metodo grafologico.
Questa branca applica l’analisi grafologica alla conoscenza della persona non in astratto, ma in riferimento al mondo della scuola e delle aziende. Permette pertanto di identificare punti di forza e punti di debolezza. Può inoltre fornire altri dettagli sulle modalità di comprensione, azione, persistenza, motivazione… insomma su caratteristiche fondamentali a scuola e nel mondo del lavoro. Per approfondire questo interessante settore della Grafologia distingueremo ora i due ambiti, per vedere come possono trarre vantaggio da una analisi svolta da un professionista.
- Grafologia per l’orientamento scolastico: come sappiamo, e magari abbiamo anche sperimentato personalmente, il momento della scelta scolastica è un momento importante nella vita di una persona. Probabilmente influenzerà anche il futuro lavoro. I più giovani però, alla scelta della scuola superiore, e anche dell’università, sono presi da moltissimi dubbi. Questo sia per mancanza di informazioni, sia per un reale dubbio su cosa è meglio fare: come comprendere le proprie reali potenzialità? Quali aspirazioni seguire? A volte molto semplicemente i più giovani non sanno neppure in cosa sono brevi o, per usare una immagine metaforica, di quale pasta sono fatti. Di fronte a tutte le incertezze di queste fasi della vita, ogni strumento in grado di scoprire queste parti di sè è di massima utilità. La Grafologia può essere di supporto per identificare la dimensione di sè più autentica, quella che non è legata alle aspettative del contesto ma che risponde alla domanda “chi sono?“. Ecco che allora una analisi grafologica per l’orientamento scolastico potrà individuare NON le cose che si sanno già (in che materie va bene? cosa gli piace fare?). PIUTTOSTO capire quali discipline si sposano armonicamente con la propria personalità. Non solo, permette anche di capire se lo studente è capace di costanza e automotivazione: questi aspetti lungi dall’assicurare un completamento del percorso senza intoppi, evitano però di porsi obiettivi fuori portata o semplicemente… nella direzione sbagliata.
- Grafologia Professionale: con Grafologia Professionale si intende tipicamente quel settore della Grafologia che analizza la scrittura di un soggetto adulto per identificare le sue caratteristiche in riferimento al mondo produttivo. In questo senso può essere applicata alla persona come conoscenza di sè (diventa una sorta di Orientamento, visto sopra) o come strumento al servizio delle aziende. Ogni organizzazione infatti ha necessità di conoscere le proprie risorse, sia durante le fasi di selezione del personale sia ad esempio nel caso di riorganizzazione aziendale. Grazie alla Grafologia ogni azienda può, in modo rispettoso del lavoratore, approfondire gli aspetti legati alla performance che gli sono più propri. La Grafologia può mettere in luce ad esempio: motivazione, propensione al cambiamento, leadership, precisione, etc. Un focus preciso su queste e molte altre dimensioni favorisce un rapporto armonico tra le necessità aziendali e il proprio modo di essere.
Grafologia dell’età evolutiva: a cosa serve analizzare la scrittura dei bambini
Uno degli ambiti più affascinanti e al tempo stesso delicati è forse quello della Grafologia dell’età evolutiva. Come dice il nome, questa Grafologia studia la scrittura dei più piccoli seguendone lo sviluppo.
Sappiamo che l’apprendimento della scrittura è una funzione complessa che interessa una moltitudine di aspetti: cognitivi, emotivi, caratteriali. Per il bambino imparare a scrivere è un grande impegno. E al tempo stesso la scrittura rivelerà da subito quelle che sono le sue difficoltà e le sue aree di forza. Per questo motivo l’affiancamento di un professionista Grafologo può:
- Aiutare il corretto apprendimento della scrittura: durante questa fase infatti possono verificarsi difficoltà più o meno gravi come disgrafie o difficoltà di apprendimento della scrittura. Applica i principi grafologici di analisi e studio della scrittura alle ricerche delle migliori strategie per l’apprendimento della scrittura. Si può partire da principi pedagogici generali, ma arriva anche alla valutazione del singolo caso e quindi delle singole difficoltà che un bambino può incontrare. La Grafologia dell’età Evolutiva si differenzia dalla Rieducazione della Scrittura tout-court perchè non rifiuta di analizzare gli aspetti di personalità. Anzi, li mette in relazione all’evoluzione della scrittura per acquisire elementi utili alla scoperta dell’evoluzione personale dell’individuo. In questo senso talora gli argomenti di Grafologia dell’età Evolutiva possono richiamare anche l’ambito della Grafologia dell’orientamento.
- Supportare l’evoluzione calligrafica e personale: esplicitando – per quanto possibile – la personalità che si va formando. La scrittura dei piccoli, nella sua evoluzione infatti manifesta già in forma ridotta, quelli che sono i punti di forza e le criticità della struttura personale. Se lo scopo principale fosse supportare l’apprendimento corretto della manoscrittura, nulla differenzierebbe la Grafologia dell’età Evolutiva dalla Rieducazione della Scrittura. Di fatto, ciò che la caratterizza, è l’interesse a scoprire, lungo tutta l’evoluzione del grafismo del bambino, gli elementi personologici e caratteriali che emergono. Il bambino scarabocchia, disegna e impara a scrivere: in queste fasi sta già esprimendo a suo modo la sua dimensione personale emotiva e volitiva. Sono questi elementi che più avanti diventeranno parti costituenti della sua personalità.
Grafologia Forense
Come abbiamo visto, quando si parla di Grafologia si pensa subito alla disciplina che si occupa di dedurre le caratteristiche di personalità dello scrivente a partire dalla sua scrittura. Ma questo non è il solo utilizzo della Grafologia, che ha un largo impiego anche nel settore della giustizia: si parla in questo caso di grafologia forense, grafologia peritale o grafologia giudiziaria.
Ma che rapporto c’è tra la grafologia e la grafologia forense? Quest’ultima applica gli strumenti e alcune delle conoscenze grafologiche alle necessità della giustizia, come quella di scoprire se un documento è vero o falso. Quando si tratta di stabilire l’autenticità di una scrittura contenuta in un documento, il metodo grafologico è tra i più autorevoli poichè è capace di discriminare le componenti più profonde e individuali della scrittura. E’ importante però sottolineare che l’utilizzo della grafologia nei tribunali è limitato agli aspetti grafomotori e vengono date indicazioni sulla personalità dell’autore. Questi aspetti non solo non sono oggetto della perizia, ma anzi vengono proprio esclusi.
Importanti studiosi nel corso degli anni si sono occupati di studiare non il rapporto tra scrittura e personalità, ma il modo per riconoscere i tratti distintivi della scrittura di ognuno di noi. Questo sapere è oggi l’ambito della Grafologia Forense e del professionista che in questo ambito lavora, ovvero il grafologo forense, o grafologo giudiziario. Questo professionista viene interpellato da clienti e avvocati quando ci sia necessità di redarre consulenze o perizie. La perizia grafologica è un esame che richiede specifiche competenze.
I principi della Grafologia
Secondo quanto affermato, ovvero che non c’è UNA Grafologia, ma diverse scuole con diverse impostazioni, non è possibile enunciare principi grafologici universali. Si rischia infatti di fare riferimento ad un solo autore o ad una sola teoria, cosa che non è nelle finalità di questo sito. TuttoGrafologia.com infatti è un portale che raccoglie un gran numero di informazioni sul vasto e complesso mondo della Grafologia, senza promuovere una specifica scuola. Sarà il lettore, che sulla base del proprio background e dei propri interessi, approfondirà le teorie che gli sembrano più meritevoli, anche grazie al nostro sito.
Per questo motivo enunciamo di seguito alcuni principi Grafologici interessanti, secondo la concezione comune e senza pretesa di coerenza tra metodi, ma solo a scopo illustrativo:
- Non esistono due persone che scrivono allo stesso modo (principio condiviso con la Grafologia Forense)
- Nessuna persona scrive nello stesso modo due volte di seguito (principio condiviso con la Grafologia Forense)
- Il moto scrivente è azionato da due principi opposti operanti nell’uomo: lo spirito e la vita (Klages)
Cosa si può scoprire con la Grafologia
Quando nasce la Grafologia si interessa da subito al rapporto che c’è tra come ogni persona scrive e i suoi elementi più intimi: personalità, carattere e temperamento. Ci sono molte scuole, metodi e teorie grafologiche, ma in generale tutti riconoscono un legame molto profondo tra come una persona si esprime dal punto di vista grafomotorio (la scrittura) e quella che è la sua personalità. La gestualità spontanea, cioè, permette di comprendere alcune caratteristiche psichiche dello scrivente.
Ma cosa si può capire con un’analisi grafologica di personalità? Aspetti della personalità molto importanti come ad esempio autonomia, organizzazione, indipendenza, emotività, sensibilità, etc. Le caratteristiche grafiche che il professionista grafologo esamina sono molte e vanno messe in relazione con competenza. Ci sono ad esempio segni semplici e combinazioni di segni: queste ultime rappresentano la modalità espressiva unica di un particolare individuo e sono di fatto l’impronta della sua personalità.
Nelle sezioni del sito troverai approfonditi alcuni significati e le principali teorie delle scuole grafologiche. E’ importante affrontare lo studio della Grafologia in modo serio e per questo motivo troverai anche i riferimenti bibliografici più importanti.
Sono molti oggi i grafologi che forniscono i loro servizi di analisi grafologica a privati e aziende. Questo perchè l’utilizzo dello strumento grafologico permette una grande profondità di comprensione di sè e degli altri, aspetto questo sempre più importante in una società frenetica come la nostra.
La Grafologia prevede aree disciplinari che studiano la personalità focalizzando l’attenzione su alcuni aspetti. Ci sono ad esempio branche della grafologia che approfondiscono gli aspetti evolutivi della scrittura, altre che sono dedite allo studio delle relazioni (come quelle tra partner o tra genitori e figli) o alla selezione del personale. Su TuttoGrafologia.com ogni sottosezione ti permetterà di approfondire anche queste aree specialistiche. C’è poi come anticipato, l’applicazione del sapere grafologico all’ambito giudiziario, con la cosiddetta grafologia peritale, di cui parleremo ora! Per saperne di più sulla Grafologia di personalità puoi partire da questa sezione del sito.
Scientificità della Grafologia
Tutt’oggi gran il problema teorico della scientificità della Grafologia è ancora irrisolto. Questo perchè essendo la Grafologia una scienza dell’uomo, non le è possibile rispettare i criteri scientifici che sono richiesti alle scienze esatte (come la matematica o la fisica). Inoltre sotto il nome di Grafologia ritroviamo intuizioni, concezioni dell’uomo, scuole e correnti anche molto diverse tra loro.
La Grafologia che si occupa di personalità non è una scienza… se con scienza intendiamo le scienze esatte, come lo è la matematica! Ciò non significa che quanto afferma la Grafologia sia “sbagliato” o di poco interesse. Anzi, il più delle volte la Grafologia si occupa di tematiche importantissime per l’Essere Umano, quali conoscere meglio se stessi o trovare un lavoro che ci soddisfi pienamente perchè rispettoso del nostro temperamento. Non dobbiamo poi tralasciare però che la Grafologia nel tempo ha cercato di adottare procedimenti sempre più rigorosi che sono sempre più auspicabili.
Venendo poi alla Grafologia Forense, il problema della scientificità e dell’attendibilità cambia ulteriormente prospettiva. In questo caso infatti non si cercano correlazioni tra dimensioni psicologiche e scrittura, ma si esamina la capacità di questa disciplina di individuare i caratteri distintivi di uno scritto. Anche in questo caso il discorso è in evoluzione. Per certi versi con meno problematiche, poichè è esclusa la dimensione psicologica, dall’altro lato si affacciano altre questioni legate ad esempio alla metodologia scientifica, i criteri di valutazione e la variabilità individuale della scrittura.
Come si diventa grafologi
In molti si chiedono come studiare questa disciplina e diventare Grafologi professionisti. Va subito detto che non esiste un titolo di studio legalmente riconosciuto per questa disciplina, nè un albo di appartenenza.
Il percorso formativo, di conseguenza non è unico, ma l’offerta è molteplice e riferita a diverse Scuole promotrici. Pertanto troverete sicuramente scuole che propongono percorsi triennali variamente strutturati, ma anche corsi di 1 anno o corsi brevi. Un buon primo passo potrebbe essere quello di comprare qualche libro introduttivo: ne esistono molti (la divulgazione è lo sport preferito di ogni grafologo!). Questo permette di affacciarsi alla disciplina, ma ricorda sempre che i libri che si trovano spesso nelle librerie non sono manuali tecnici ma opere divulgative. Per questo motivo ricordati che la Grafologia non è onnipotente e va padroneggiata bene per essere efficace.
Dopo che avrai approfondito con qualche libro o navigazione in rete, come su questo nostro sito, puoi anche provare a rivolgerti a qualche scuola del territorio. Tieni conto che le associazioni possono essere nazionali, ma le realtà che erogano formazione sono locali. Questo significa che in ogni scuola troverai persone diverse e che non è detto che le scuole di una associazione siano uguali l’una all’altra, sia in termini umani che di preparazione!
Per concludere, e come in bocca al lupo, citiamo Girolamo Moretti: studia, studia, studia, se la grafologia ti appassiona vedrai che non riuscirai più a farne a meno.
Il lavoro del grafologo
Un Grafologo deve padroneggiare competenze provenienti da ambiti diversi. Prima di tutto deve essere in grado di conoscere la scrittura nelle sue componenti neurofisiologiche. Gli serviranno poi elementi metodologici e di deontologia professionale. Avrà poi competenze specifiche al suo settore di applicazione che, come abbiamo visto, potrà essere più incentrato sul supporto della persona o sul versante legale-giudiziario.
Il Grafologo di personalità interviene in tutti i casi in cui una persona sia interessata a “capire meglio se stessa”. Il grafologo può quindi lavorare nell’orientamento scolastico, nel supporto sociale, nel supporto alla persona. Un grafologo, a meno che non sia anche psicologo, non può effettuare alcuna diagnosi.
Il Grafologo Forense, in quanto profondo conoscitore delle scritture e di come esse vengono tracciate, può essere consultato come esperto nel caso di perizie che richiedano di stabilire l’autenticità o la natura di certi documenti (ad esempio firme, testamenti, scritti anonimi etc).
Abbiamo visto una panoramica introduttiva della scienza grafologica e speriamo tu abbia potuto trovare le risposte che cercavi. Sul nostro sito oltre alle pagine introduttive di ogni sezione potrai anche trovare articoli più specifici su particolari tematiche.
Buona Grafologia!